lunedì 5 maggio 2008

Qualche ritardo...

Maggio, ormai la fine dell'anno è alle porte, e con essa anche tutta una serie di piccoli o grandi impegni pseudo-burocratici.
Le verifiche da correggere, la programmazione da risistemare in modo da farci stare le ultime cose più il recupero per gli studenti che non hanno fatto nulla durante l'anno...
E in più quest'anno il dover fare tante cose un po' più da solo, in casa e comunque negli impegni extra-scolastici, per l'imminente arrivo di un nuovo, piccolo membro della famiglia.
Insomma, sto cercando di giustificare la mia assenza dal blog in questi ultimi giorni.

La domanda che mi è sorta proprio oggi è questa: come è possibile sviare l'attenzione degli studenti dal voto e indirizzarla invece all'apprendimento?
Proprio oggi, verifica di matematica, argomento "parabola". Uno studente, solitamente abbastanza polemico, dice che prenderà 4, anche se si meriterebbe 9 perché lui la parte sulla parabola l'ha fatta in venti minuti, ma, imprevisto degli imprevisti, negli esercizi c'è anche la retta e senza quella non si riesce ad andare avanti...
E tutti gli altri a fare i conti: qui prendo 4, ma avevo 7 nella precedente, quindi, prof, il 6 ce l'ho?

Togliamo i voti? Sei politico a tutti, come pare in Germania abbiano deciso di fare?
Il web 2.0 può aiutare in questa direzione? Me lo domando... Mi piacerebbe, anche se non saprei poi come buttarmici dentro senza andar contro una prassi didattica ormai secolare...

Mah! Resistiamo!